L’ascolto della musica può essere un’attività terapeutica.
L’atto stesso di ascoltare, indipendentemente dalle note in sé per sé, ha un effetto calmante.
Indipendentemente da come e perché un individuo ascolta, la musica è un potente stimolante, in grado di generare una risposta profonda nei sentimenti e nelle emozioni.

La American Music Therapy Association (AMTA), ha definito la musicoterapia come “l’uso clinico e basato su prove di interventi musicali per raggiungere obiettivi individualizzati all’interno di una relazione terapeutica da parte di un professionista accreditato che ha completato un programma di musicoterapia approvato.”

A cosa serve?

Alcuni risultati che la musicoterapia può facilitare, secondo l’AMTA, includono la riabilitazione fisica, migliorando l’apertura ad impegnarsi in un trattamento, promuovendo il supporto emotivo all’interessato e alle famiglie, e fungendo da canale, per l’espressione personale.

La musicoterapia può essere utilizzata per trattare una lunga serie di condizioni: può essere applicata a disturbi emotivi del bambino e dell’adulto, disturbi relazionali, disturbi del linguaggio…

Le sessioni di musicoterapia consistono in esercizi costruttivi di ascolto, vocalizzazione, composizione e strumentazione orientati verso esiti positivi, attraverso l’intervento musicale.

Le attività specifiche nel corso delle sessioni possono assumere la forma di:

• Improvvisazione musicale
• Ascolto di musica ricettiva
• Scrittura di canzoni
• Discussione lirica
• Musica e immagini
• Canto e spettacolo musicale
• Movimento verso la musica

Quali sono i suoi obiettivi?

Proprio come diverse metodologie di altre specialità sono applicate in base alle esigenze uniche di un individuo, anche nella musicoterapia il contesto del rapporto con il singolo e i suoi obiettivi, detteranno quale intervento musicale si rivelerà il più adatto per ottenere risultati positivi.

Gli obiettivi delle sedute di musicoterapia sono:

• aprire i canali di comunicazione
• vincere le proprie paure
• canalizzare le ansie
• favorire la creatività
• migliorare la socializzazione.

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